Basilica di San Saturnino

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Cagliari, Italy

cagliariturismo.it
Historical landmark· Catholic church· Place of worship· Tourist attraction

Basilica di San Saturnino Reviews | Rating 4.5 out of 5 stars (7 reviews)

Basilica di San Saturnino is located in Cagliari, Italy on Piazza S. Cosimo. Basilica di San Saturnino is rated 4.5 out of 5 in the category historical landmark in Italy.

Address

Piazza S. Cosimo

Phone

+39070662496

Amenities

Good for kids

Accessibility

Wheelchair-accessible entrance

Open hours

...
Write review Claim Profile

M

Mersinpinar

Quite,plane do not expect too much.

M

Mónika Czirbesz

You have to see it.

N

Nick Wickt

The Basilica of San Saturnino (also dedicated to Saints Cosmas and Damian) is the oldest church in Cagliari, dedicated to the patron saint of the city. The church is mentioned for the first time in the early 6th century. This church had been likely erected near the burial place of St. Saturninus of Cagliari, who, according to the Passio sancti Saturni (a medieval document telling the saint's story), had been martyred in 304. The legend states that he was beheaded for refusing to offer sacrifices to Jupiter during the persecutions of Christians by Diocletian.

D

Dan Smith

Interesting site but poorly presented. Limited interpretation of what you are seeing and only in Italian

M

M. Murtas

Tempio paleocristiano sorto sulla sepoltura del martire Saturnino, Patrono della città di Cagliari, nell'area funeraria punico-romana Est dell'antica Caralis. Una delle massime testimonianze del periodo tardo-antico, bizantino e medievale in Sardegna e nel bacino del Mediterraneo. Monumento fondamentale per la Storia e la Storia dell'Arte isolana.

U

Ugo Mancini

Luogo mistico unico

V

Vincenzo Soddu

Sorta come Martiryum del martire cagliaritano Saturnino, la basilica venne donata nel 1089 ai monaci Vittorini di Marsiglia, che vi istituirono un priorato e ristrutturarono la chiesa secondo i canoni del romanico provenzale. Nella prima metà del 1300, durante l'assedio catalano, il monastero venne gravemente danneggiato, cadendo del tutto in rovina un secolo dopo. La chiesa fu restaurata nuovamente intorno al 1484. Intorno al 1614 ebbero inizio gli scavi per la ricerca dei cosiddetti \corpi santi\ (reliquie di martiri o presunti tali), mentre nel 1669 la basilica fu in parte smantellata per ricavarne materiali utili alla ristrutturazione della cattedrale. Nel 1714 la chiesa fu concessa alla corporazione dei Medici e degli Speziali, che la intitolarono ai protettori SS. Cosma e Damiano. Danneggiata durante i bombardamenti del 1943, subì in seguito vari restauri, fino ad essere nuovamente riaperta al culto nel 1996.